giovedì 27 giugno 2013
Valvasone
Parco Pinni
ore 18,00
Presentazione della pubblicazione “Tour book”
Guida cicloturistica con mappa di percorsi locali
Interventi teatralmusicali
“Storie e canzoni su due ruote”
a cura di Fabio Scaramucci e Fabio Mazza della Compagnia Ortoteatro
domenica 30 giugno 2013
Valvasone
Piazza Castello
ore 9,00
Ritrovo in Piazza Castello e partenza per il giro in bicicletta
a cura dell’Associazione “A ruota libera” di Pordenone,
percorrendo parte di uno degli itinerari del Tour book
ore 12,00 Pranzo nei chioschi della tradizionale sagra di San Pietro
ore 14,00 “Diavolerie”
Animazione teatrale, musica e danza per l’infanzia
a cura dell’Associazione Culturale Progetto Zattera
Il progetto transfrontaliero Interreg IV Italia-Austria
“Le scuole si mobilitano”, nato nell’estate 2010 e
finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, è stato promosso
dall’Alleanza per il clima e dal Comitato di vigilanza per la sicurezza stradale
del Tirolo. Hanno aderito varie realtà tra cui l’Alto Adige, la Provincia autonoma di
Bolzano, ed è stato condiviso in provincia di Pordenone dai comuni aderenti a un percorso
di Agenda 21. Il Comune di Valvasone, capofila de “Le scuole si mobilitano” ha collaborato,
oltre che con la propria realtà scolastica, anche con i Comuni e gli Istituti scolastici
comprensivi di Casarsa della Delizia, San Vito al Tagliamento e Zoppola.
Lo scopo generale di Interreg IV è di sviluppare, con varie attività didattiche e ricreative,
istruttive e divertenti, comportamenti ecologici che sostengano la mobilità dolce,
promuovendo l’utilizzo della bicicletta, del pedibus e dei mezzi di trasporto pubblici,
in alternativa all’automobile, da parte delle famiglie, dei bambini e dei ragazzi.
Per quanto riguarda i nostri comuni, in tutte le attività, seminari e laboratori proposti e
realizzati con i ragazzi e gli insegnanti, la bicicletta è stata analizzata come mezzo ideale
sia per la salute personale che per il rispetto ambientale. I bambini non solo hanno
potuto vedere con i loro occhi com’è fatta materialmente una bicicletta, come si può
mantenere, aggiustare e utilizzare al meglio, hanno altresì capito quali sono i comportamenti
migliori per evitare rischi e incidenti sulla strada. Le varie attività hanno sempre
considerato l’età dei bambini, quindi se alle scuole elementari è stato dato più spazio
alla creatività nel concorso di disegno sulla propria bicicletta ideale, alle scuole medie
è stata organizzata una serie di conferenze per ragazzi in cui hanno potuto conoscere
docenti “amanti della bicicletta” e scrittori che hanno raccontato le loro esperienze scolastiche
e di vita su due ruote.
Gli alunni più grandi hanno partecipato a un corso in una vera e propria officina in cui,con camice e strumenti, hanno potuto, sotto la guida di esperti
docenti, smontare e aggiustare loro stessi le biciclette. Giornate
a tema hanno offerto la possibilità di divertirsi e testare le proprie
abilità e valutare i rischi guidati da esperti austriaci. Tutte le realtà coinvolte
hanno condiviso le proprie esperienze, sia attraverso il sito, le newsletter e
lo scambio di materiale scolastico per i bambini delle elementari e i ragazzi
delle medie.
Nell’ambito del progetto “Le scuole si mobilitano”, per incentivare anche le famiglie e gli
adulti a utilizzare le piste ciclabili dei comuni della nostra realtà, si è pensato di indicare
tre facili circuiti e di fornire sulle pagine di questa ciclo-mappa le informazioni essenziali
per conoscere meglio un po’ di storia, di natura e di arte, approfondendo in seguito le
conoscenze stesse sul luogo raggiunto con la propria bicicletta.
L’idea di creare questa pubblicazione, un’ulteriore personalizzazione delle proposte di avvicinamento
alla mobilità dolce, è nata con l’aspirazione di dare un contributo territoriale
utilizzabile non solo dai nostri concittadini, ma anche dai turisti - con l’augurio di vedere
anche i partner transfrontalieri de “Le scuole si mobilitano” - amanti delle due ruote,
grandi e piccoli, che vogliano visitare e apprezzare i nostri paesaggi, ricchi di bellezze
paesaggistiche e artistiche, in modo sano e rispettoso della natura.